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Associazione Culturale Vulcanica

L’Associazione Culturale Vulcanica nasce nel 1999 da un’idea di studenti universitari e del conservatorio. Opera in percorsi artistici e culturali che diffondono l’immagine del suo territorio, tra Rionero in Vulture e i Laghi di Monticchio, in Basilicata. Interprete di sogni ed immaginazioni, coniuga diversi aspetti dell’arte contemporanea che si diffondono ed interagiscono alla costante ricerca di una raffinata estetica: musica, cinema, letteratura e teatro diventano cosi un viaggio d’affascinanti emozioni.

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AGOSTO 2022: "Vulcanica Live Festival XXIII Edizione".

Il 6 e 7 agosto con Giogio Poi, Rocco Mentissi e gli emergenti Leuna, Francesca Moretti e Michelangelo Vood

E' possibile acquistare i biglietti dei concerti qui .

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GIUGNO 2022: "Bambini in Fiore 2022".

Ci ritroviamo di nuovo insieme! Riapre le porte “Bambini in Fiore” che si veste sempre di nuove forme e nuovi colori!

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"Bambini in Fiore"

Edizione 2022.

Riapre le porte di “Bambini in Fiore”: il progetto di comunità e formazione dei più piccoli vede la collaborazione dell’Associazione Vulcanica con la Cooperativa Pegaso e il patrocinio del Comune di Rionero, con l’obiettivo sempre più forte di crescita e rilancio sociale. Le attività si svolgeranno dal 14 giugno al 9 settembre 2022, dal lunedì al venerdì, dalle 08:30 alle 13:00 e saranno aperte a bambini/ragazzi dai 5 agli 11 anni. Ricco il programma delle attività, che spazieranno dai laboratori di oggettistica e manualità alla costruzione di strumenti musicali, dalla pittura alla decorazione ai momenti educativi affiancati da giochi, animazione all'aperton e visite culturali. Le iscrizioni sono aperte dal 13 giungo 2022 fino ad esaurimento posti. Per maggiori informazioni: 3485655627/3409685324. Buona Estate!

LUGLIO 2020: "Violet Clouds".

Esce il 22 luglio sui principali store digitali l’album “Daylight”, il primo lavoro dei Violet Clouds prodotto e distribuito dall'Associaizone Culturale Vulcanica

Una raccolta di composizioni per immagini al centro di questo nuovo progetto musicale, frutto di un sodalizio tra quattro autori lucani

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OTTOBRE 2018: "The Everlasting Butterfly".

L'affascinante storia della Bramea Europea, una farfalla rarissima scoperta nel territorio lucano del Vulture dall'entomologo Friedrich Graf Hartig negli anni '60, sarà al centro dello spettacolo di teatro e musica "The Everlasting Butterfly", un progetto dell'Associazione Vulcanica in collaborazione con la Compagnia Teatrale l'Albero e la divulgazione scientifica a cura di Liberascienza.
Lo spettacolo, che rientra nel progetto del Comune di Rionero in Vulture "La Brahmaea Europaea: The Everlasting Butterfly" sulla valorizzazione del patrimonio culturale immateriale finanziato dalla Regione Basilicata, andrà in scena in tre diversi comuni lucani, con ingresso gratuito: a Potenza il 12 ottobre alle ore 21:00, presso la sede dell'Università degli Studi della Basilicata di Rione Francioso in ocacsione del "Festival della Divulgazione"; a Rionero in Vulture il 15 ottobre, alle ore 10:00 e alle ore 12:00, presso l'I.I.S. "Giustino Fortunato"; il 17 ottobre a Matera presso gli spazi di IAC - Centro Arti Integrate, in via Casalnuovo.

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"The Everlasting Butterfly"

Edizione 2018.

L'affascinante storia della Bramea Europea, una farfalla rarissima scoperta nel territorio lucano del Vulture dall'entomologo Friedrich Graf Hartig negli anni '60, sarà al centro dello spettacolo di teatro e musica "The Everlasting Butterfly", un progetto dell'Associazione Vulcanica in collaborazione con la Compagnia Teatrale l'Albero e la divulgazione scientifica a cura di Liberascienza.

Lo spettacolo, che rientra nel progetto del Comune di Rionero in Vulture "La Brahmaea Europaea: The Everlasting Butterfly" sulla valorizzazione del patrimonio culturale immateriale finanziato dalla Regione Basilicata, andrà in scena in tre diversi comuni lucani, con ingresso gratuito: a Potenza il 12 ottobre alle ore 21:00, presso la sede dell'Università degli Studi della Basilicata di Rione Francioso in ocacsione del "Festival della Divulgazione"; a Rionero in Vulture il 15 ottobre, alle ore 10:00 e alle ore 12:00, presso l'I.I.S. "Giustino Fortunato"; il 17 ottobre a Matera presso gli spazi di IAC - Centro Arti Integrate, in via Casalnuovo.

"The Everlasting Butterfly" mette in luce la storia di una figura straordinaria, il conte altoatesino Friedrich Graf Hartig, entomologo e personaggio bizzarro che dopo aver girato per tutto il mondo, tanto da essere riuscito a raccogliere 60.000 specie rare, arriva in Basilicata negli anni '60, e si trasferisce nell'area del monte Vulture, a Monticchio, dove fa una scoperta sensazionale: l'Acanthobramea europea, detta poi di Hartig, una farfalla preziosissima per la storia della scienza, un vero e proprio fossile vivente, originatasi ben ventisei milioni di anni fa, nell'era Miocenica. La scoperta è sensazionale in quanto, pur esistendo circa una decina di specie della famiglia "Brahmaeidae", le più vicine al territorio italiano risultano essere in India, Taiwan, Nepal, Cina. Una vera ricchezza per il Vulture, tanto che nel 1971 il Ministero per l'Agricoltura e le Foreste istituì la riserva Naturale di "Grotticelle" - Monticchio, 200 ettari di foresta, la prima riserva interamente dedicata alla protezione di una farfalla e del suo habitat.

Attraverso questo spettacolo, due realtà di riferimento per il territorio del Vulture con esperienza ventennale nel campo del teatro e della musica, l'Associazione Vulcanica e la Compagnia Teatrale l'Albero, intendono raccontare l'importanza, la bellezza e l'universalità della storia del Vulture e di Monticchio, uno dei luoghi più belli e suggestivi della Basilicata, da proteggere e restituire nel mondo migliore alle comunità che lo abitano.

"The Everlasting Butterfly" è diretto da Vania Cauzillo su testi di Pierluigi Argoneto, con l'adattamento drammaturgico di Mattia Di Pierro, musiche originali scritte da Vincenzo Paolino e Daniele d'Alessandro; in scena lo stesso Vincenzo Paolino al pianoforte, Pierangelo Lapadula al sintetizzatore e l'attore Gino Marangi; sagome del teatro delle ombre a cura di Domenico Colucci, scene e atmosfere luminose affidate a Donato Zaccagnino.

I Progetti di Vulcanica